Il limite è fissato: 10 luglio al massimo. Il tetto della massima offerta ricevuta dai bianconeri per un loro gioiello è stato sfondato: il Monaco supera i 35 milioni proposti dal Bayern Monaco e dal Real Madrid per Arturo Vidal, offrendone uno in più per Claudio Marchisio. Il gentlemen’s agreement è fatto: per la Juve (azienda) si deve fare. Per Conte, contrario fino al rientro dalla Polinesia, ora si può fare. Insomma, Claudio Ranieri può sperare.

Di fatto stiamo parlando di un trasferimento che è entrato nella sua fase cruciale e con ogni probabilità sarà un incontro faccia a faccia tra il tecnico e il centrocampista torinese a sancire i destini: alla Vecchia Signora l’offerta fa gola, realizzerebbe una plusvalenza storica e con l’esplosione di Paul Pogba, il rientro di Asamoah nel ruolo di interno di centrocampo l’addio potrebbe non rivelarsi doloroso.

Eppure Marchisio è uno dei simboli dei colori bianconeri, ma è lo stesso giocatore a considerare quasi irrinunciabile l’offerta di 5,5 milioni a stagione (quello che la Juve darà a Tevez). Non siamo più alle schermaglie, ma alla resa dei conti. La Juventus ha deciso, e per Jovetic potrebbe diventare tutto più semplice, magari senza neppure dover sacrificare Luca Marrone. Certo è che se l’offerta del Monaco verrà declinata, allora per Marchisio si avvicina come minimo l’ora di un nuovo contratto e forse la fascia di vice-capitano, cioè capitano garantito nel dopo Buffon.

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